Un report rende nota la classifica delle dieci città europee più ecologiche. L’Italia non vi rientra dimostrando di essere in ritardo.
Quanto è green l’Italia soprattutto in tema trasporti? I responsabili della nuova edizione Smart City Expo World Congress rispondono alla domanda con una classifica che esclude ogni città italiana dalle prime dieci posizioni.
Parliamo di Smart Mobility per definire uno strumento volto ad ottenere uno sviluppo sostenibile delle città. Il termine raccoglie diversi elementi, la tecnologia, le infrastrutture per la mobilità, le soluzioni per la mobilità e gli individui. L’obiettivo è rinnovare la mobilità urbana tramite nuove tecnologie mobile e applicazioni che riescano ad integrare il trasporto pubblico, un’infrastruttura più efficace nonché la condivisione di veicoli.
Altro termine che descrive la mobilità smart in città è green. Auto elettriche e piste ciclabili, bisogna ridurre l’inquinamento e il traffico, creare flussi intelligenti e senza interruzioni mentre si promuove una mobilità accessibile a tutti i cittadini. Un report redatto dai responsabili dell’evento Smart City Expo World Congress (che si terrà dal 5 al 7 novembre) ha voluto individuare le dieci città più ecologiche in Europa, quelle che hanno abbracciato la Smart Mobility con una svolta green efficiente.
La classifica delle dieci città europee più attive nell’ecologia
In Europa ci sono città più avanti rispetto ad altre in relazione alla mobilità intelligente. Per stilare la classifica sono stati considerati il numero di autobus elettrici, il numero di aziende di noleggio di bici, l’estensione delle piste ciclabili e altri fattori che definiscono una città ecologica. Roma è la prima metropoli italiana ad entrare nella lista ma si trova solamente al tredicesimo posto.
Sul gradino più alto del podio c’è Londra con 80 mila veicoli elettrici e 11 mila stazioni di ricarica nonché 1.397 bus elettrici. La città punta ad una flotta a zero emissioni entro il 2034. Segue al secondo posto Amsterdam con 800 km di piste ciclabili, 15 mila veicoli elettrici e 1.000 stazioni di ricarica. Il terzo gradino del podio è occupato da Vienna con 1.300 km di piste ciclabili, 150 autobus elettrici e 18 mila veicoli elettrici (1.374 stazioni di ricarica, poche rispetto la quantità dei mezzi).
I dati delle prime tre città classificate se confrontati con i numeri di Roma descrivono una chiara situazione di ritardo in Italia. La nostra Capitale conta 400 autobus elettrici, 10 mila euro elettriche e 842 stazioni di ricarica nonché 300 km di piste ciclabili. Cifre non lontanissime ma l’indice di inquinamento è veramente molto alto. Dal quarto al decimo posto la classifica è occupata da Berlino, Helsinki, Parigi, Oslo, Andorra, Bruxelles e Lussemburgo.