Molte donne allenate si chiedono se durante il periodo della gravidanza possono continuare ad allenare gli addominali: la risposta degli esperti.
L’esercizio fisico è importante per mantenere un buono stato di salute e un fisico snello e tonico. Sempre più persone hanno consapevolezza di questa importante e negli ultimi anni si è diffusa una cultura del benessere che ha portato ad un miglioramento delle condizioni fisiche e di salute della popolazione.
Troppe volte, però, la spinta all’attività fisica è esclusivamente legata all’apparenza e si rischia in questi casi di compiere eccessi opposti – ed altrettanto dannosi per la salute – a quelli collegati al lasciarsi completamente andare. L’esteriorità è sicuramente importante, così come il sentirsi belli e il vedersi in forma è fondamentale per la serenità del soggetto, ma tutto va relazionato alle situazioni e razionalizzato.
Per le donne, ad esempio, uno dei timori più grandi è quello di non riuscire a tornare in forma dopo la gravidanza. La gestazione è un periodo meraviglio, un’esperienza unica, ma ha come conseguenza una modifica radicale del corpo. I medici infatti consigliano alle mamme in gravidanza di mantenere un’alimentazione equilibrata, che riesca a sostenere la crescita del figlio in grembo ma che non comporti un eccessivo aumento di peso.
Consigliata per le donne in gravidanza anche l’attività fisica, una tipologia di esercizio che però dev’essere mirata e calibrata sulle esigenze del momento. Se è vero dunque che è possibile continuare a fare attività, è anche vero che non tutti gli esercizi che si facevano prima di rimanere incinta possono essere svolti durante la gestazione.
Addominali in gravidanza: come e quando si possono fare
Tra gli esercizi che molte donne vorrebbero continuare a fare durante la gravidanza ci sono gli addominali, questo perché proprio il ventre è la parte del corpo maggiormente interessata dalla gestazione. Prima di capire se è possibile continuare a fare gli addominali è bene spiegare cosa sono: si tratta di un unico gruppo muscolare della parte antero-superiore del corpo umano e si dividono in retti, obliqui e traversi.
Trattandosi del gruppo muscolare che avvolge lo stomaco e l’utero, si capisce bene che degli addominali troppo rigidi potrebbero fungere da muro per la crescita del feto. In gravidanza c’è invece bisogno che questa parete si ammorbidisca per fare spazio alla crescita del bambino. Ciò significa che gli addominali non possono essere allenati durante la gravidanza?
In realtà la domanda giusta da porsi sarebbe, ha davvero senso allenarli? Durante le prime fasi di gravidanza – i primi tre mesi – il feto non necessita di troppo spazio e dunque l’allenamento degli addominali non comporta alcun problema ed è possibile allenarli in modo soft. Diverso è il discorso nei successivi 6 mesi, lasso di tempo in cui bisogna lasciare spazio alla crescita del feto.
Questa inattività non deve spaventare le future mamme, visto che dopo il parto il corpo tende a recuperare la forma che aveva prima della gravidanza. Ciò significa che una donna che aveva gli addominali scolpiti tornerà ad averli senza troppe difficoltà e in maniera naturale.
Per chi si chiede dopo quanto tempo si possa riprendere a fare addominali una volta conclusa la gravidanza non c’è una risposta precisa. Si può riprendere nel momento stesso in cui ci si sente in grado di farlo, bisogna però fare attenzione ad evitare i crunch poiché questi accentuano l’allontanamento dei retti che già si verifica durante la gravidanza ed il parto.