Nuove tracce di PFAS in alcuni prodotti di bellezza: come fare per scegliere in totale sicurezza

Continuano le segnalazioni in merito alla presenza di PFAS in alcuni prodotti di bellezza. Ecco come scegliere in totale sicurezza. 

Le sostanze perfluoroalchiliche, meglio note con il nome di PFAS, costituiscono un gruppo estremamente ampio di agenti chimici artificiali creati in laboratorio. La loro presenza è rintracciabile in moltissimi oggetti di uso comune: dalle pentole antiaderenti, fino agli indumenti e, in alcuni casi, anche nell’acqua.

Negli ultimi anni, diversi studi scientifici hanno evidenziato la loro potenziale pericolosità per la salute umana. L’esposizione prolungata a questa tipologia di sostanze chimiche, infatti, potrebbe indurre lo sviluppo di problemi al fegato, cancro, malfunzionamenti del sistema immunitario e danni riproduttivi.

Non solo salute, in quanto sostanze mobili, i PFAS rappresentano un rischio preoccupante anche per l’ambiente circostante. Gli esperti hanno evidenziato, inoltre, come quest’ultime abbiamo contribuito al progressivo danneggiamento dell’ozono negli ultimi decenni.

PFAS nei cosmetici: come scegliere in sicurezza

Un nuovo allarme ha recentemente scosso l’opinione dei consumatori di tutto il mondo. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, i PFAS sarebbero presenti all’interno di prodotti cosmetici quali creme idratanti, rossetti, smalti e sieri viso. La loro presenza all’interno dei cosmetici, è dovuta alla capacità dei PFAS di conferire proprietà impermeabilizzanti, leviganti e idratanti ai prodotti di bellezza in commercio. Tuttavia, recenti studi hanno dimostrato come i PFAS siano in grado di attraversare facilmente lo strato cutaneo, accumulandosi progressivamente all’interno dell’organismo.

Di fronte a questa nuova consapevolezza, è fondamentale saper scegliere i cosmetici più sicuri per mantenersi in salute ed evitare l’eccessiva esposizione con sostanze potenzialmente dannose. Per riconoscere i PFAS sulle etichette dei prodotti di bellezza, quindi, è possibile consultare l’elenco delle 35 molecole più comuni e pericolose nei cosmetici, stilato dalla Food and Drug Administration (FDA) americana. Per una ulteriore sicurezza, prima di procedere con l’acquisto di un prodotto di bellezza, è consigliabile leggere attentamente l’INCI di quest’ultimo.

Gli ingredienti dovranno essere elencati secondo la vigente normativa europea e non dovranno riportare diciture come PTFE, Perfluorodecalina, Perfluorononyl dimethicone o Polyperfluoromethylisopropyl ether. Nella scelta dei cosmetici, inoltre, è bene preferire i prodotti biologici, naturalmente privi di PFAS o di altri derivati petrolchimici. Ridurre i prodotti utilizzati durante la beauty routine e preferire cosmetici privi di filtri UV non necessari, può aiutare a seguire un regime d’utilizzo più sicuro, evitando l’esposizione giornaliera a sostanze altamente tossiche.