Snooze di 9 minuti sull’iPhone: una scelta non casuale. Le radici storiche e il motivo dietro questa curiosa durata della sveglia
Hai mai notato che quando attivi la funzione snooze sul tuo iPhone, ottieni esattamente 9 minuti di riposo extra prima che la sveglia suoni di nuovo? Non puoi cambiare questa durata, a meno che non decidi di utilizzare un’app di terze parti. E allora, perché Apple ha scelto proprio 9 minuti e non una cifra tonda, come 10? Sembra una decisione strana, ma la spiegazione affonda le radici nella storia delle sveglie… e risale agli anni ’50.
Per capire il motivo dei 9 minuti, bisogna tornare indietro nel tempo, ai giorni delle prime sveglie meccaniche. A quei tempi, i limiti di progettazione impedivano di impostare con precisione uno snooze di 10 minuti. Il meccanismo a ingranaggi che controllava il ritardo dello snooze era piuttosto semplice, e l’opzione più vicina era un intervallo di 9 minuti. Gli ingegneri decisero che questa durata era il compromesso migliore: abbastanza breve da non permettere un ritorno in un sonno profondo, ma sufficientemente lunga da dare una piccola pausa al dormiente.
Quando le sveglie digitali arrivarono sul mercato, il design originale da 9 minuti era così radicato che venne mantenuto per coerenza e familiarità. E quando Apple progettò l’app Sveglia per l’iPhone, decisero di mantenere viva questa tradizione, rendendo così omaggio al passato.
Viene spontaneo chiedersi: perché non aggiornare il tutto e offrire più opzioni, come uno snooze personalizzabile? Qui entra in gioco il concetto di semplicità, una filosofia chiave per Apple. L’azienda è famosa per le sue interfacce pulite e intuitive, e lasciare 9 minuti come valore fisso è una scelta che semplifica l’esperienza utente, eliminando la necessità di impostazioni aggiuntive.
Certo, puoi pensare che 10 minuti suonino meglio, ma forse 9 minuti sono diventati un simbolo del perfetto equilibrio tra la tecnologia e una piccola tradizione che resiste al tempo.
La scelta dei 9 minuti può sembrare arbitraria, ma c’è una logica anche dal punto di vista del sonno. Secondo gli esperti, uno snooze breve ti impedisce di scivolare di nuovo in una fase di sonno profondo, il che ti rende più facile svegliarti al successivo allarme. Quindi, i 9 minuti non solo onorano il passato, ma offrono anche un equilibrio ottimale per chi ha bisogno di quel “ancora un po’” prima di alzarsi.
Forse la prossima volta che premi snooze, ci penserai: è solo una piccola pausa di 9 minuti, ma dietro c’è un’intera storia di innovazione e semplicità. E chissà, magari ti aiuterà a goderti quel breve momento di tregua con una nuova consapevolezza.
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