C’è un insetto molto comune che tende a insediarsi nei bagni delle abitazioni. Ecco che cosa fare per contrastarlo.
Nessuno vuole avere degli insetti in casa. Sono fastidiosi e, in alcune persone, possono generare delle vere e proprie fobie. Purtroppo, è difficile prevenire la loro presenza. Si possono compiere delle azioni per cercare di allontanarli, però, a volte, ci si imbatte comunque in brutte sorprese. Ce ne è uno che tende a rifugiarsi nei bagni.
È in grado di nascondersi bene e, per questo motivo, può passare inosservato. È attratto dall’acqua e usa le zone attorno agli scarichi o ai tubi per riprodursi. Non punge, però, può diffondere nell’ambiente dei batteri provenienti dall’esterno.
Il bagno rappresenta il luogo perfetto per la proliferazione degli insetti. È fresco, raramente assolato e ricco d’acqua e nascondigli. Non è sempre è facile scovare i loro nidi perché tendono a nascondersi molto bene. Inoltre, sfruttano l’ambiente circostante per restare alla larga dai possibili pericoli. È importante non sottovalutare questo problema perché, nel giro di poco tempo, si rischia di andare incontro a una vera e propria infestazione.
Uno degli insetti più diffusi prende il nome di ‘Clogmia albipunctata’. È conosciuto anche con il termine di ‘mosca di bagni’ ed esce soprattutto di notte. Nonostante questo, è attratto dalle fonti di luce come le lampadine. Queste creature non trasmettono malattie. A differenze delle zanzare, infatti, non pungono. Sul corpo e sulle zampe, tuttavia, possono essere dei batteri. Si limitano a spostarsi da una superficie all’altra e a riprodursi. Depongono le uova nell’acqua stagnante e, quindi, il bagno è la stanza più adatta della casa.
Non volano molto bene e i loro percorsi sono caratterizzati da distanze limitate. Davanti a un eventuale dubbio, è fondamentale esaminare ogni angolo del bagno. Bisogna fare attenzione agli spazi dietro le tubature e ai sanitari. Le larve sono di colore grigio e, quindi, difficilmente visibili. Le mosche, invece, possono essere individuate con maggiore facilità. Per evitare che si introducano all’interno dell’abitazione, si consiglia di installare delle zanzariere e di sigillare crepe e fessure.
In qualche raro caso, le mosce dei bagni sono riuscite a deporre le loro uova all’interno di ferite umane ancora aperte. Si tratta di un’eventualità rara e strettamente legata all’igiene della persona. Una cute pulita, seppur lesionata, non dovrebbe andare incontro a un simile evento.
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