Un ingrediente usato dalle nostre zie può essere una soluzione ottimale per la pulizia dei vetri di casa. Ecco cosa aggiungere all’acqua.
Ci salveranno le vecchie zie? Se lo chiedeva (ironicamente) Leo Longanesi ma non possiamo negare che un tempo la pulizia dei vetri era un’arte che richiedeva di fare di necessità virtù. Come facevano una volta le nostre nonne e le nostre zie ad avere sempre vetri lucidi e splendenti prima che si diffondessero i prodotti chimici moderni?
Molto semplicemente arruolavano alla causa della pulizia domestica una serie di ingredienti semplici e naturali che le nostre zie sapevano dosare sapientemente per ricavare detergenti a basso costo capaci di rimuovere alla perfezione sporco e macchie dai vetri di casa.
Queste e altre pratiche si sono un po’ smarrite nel corso del tempo. Ma varrà decisamente la pena riscoprirle oggi che il carovita non cessa di mordere e i bilanci delle famiglie faticano sempre più a far quadrare i conti. Le casalinghe ‘vecchio stampo’ aggiungono sempre questo ingrediente all’acqua.
Il trucco ‘vecchio stampo’ della zia per pulire i vetri e spendere poco
Come abbiamo detto oggi la pulizia dei vetri passa perlopiù dai tanti prodotti disponibili in commercio, detergenti sicuramente efficaci ma anche pieni di sostanze chimiche aggressive. Non esattamente il massimo per la salute e l’ambiente. Le nostre zie invece usavano il limone per pulire i vetri.
Esattamente: il segreto dei vetri splendenti del passato stava nel succo di limone. Non serviva altro che spremere un intero limone in una bacinella piena di acqua tiepida. Dopodiché bastava usare un panno morbido per strofinare i vetri. Il limone infatti contiene acido citrico, che può agire come un potente sgrassatore e lucidatore naturale.
In questo modo, grazie a un ingrediente naturale e agevolmente reperibile, le nostre zie lavavano i vetri eliminando macchie e aloni. Per giunta il succo di limone ha anche proprietà antibatteriche, dunque è ottimo pure per igienizzare e deodorare le superfici dei vetri.
Insomma, grazie al succo di limone potremo realizzare un risparmio economico non indifferente. Il principe degli agrumi ci aiuterà anche a non inquinare l’ambiente, visto che è totalmente biodegradabile. Una buona alternativa al limone è l’aceto bianco, a sua volta dotato di proprietà sgrassanti e antibatteriche.
Non dovremo fare altro mescolare in parti uguali acqua e aceto per ricavare una soluzione detergente. Una ulteriore alternativa prevede l’impiego dell’alcool denaturato, da utilizzare però con moderazione perché può seccare le superfici se dosato in maniera eccessiva.