Madonna di Trevignano, finalmente la verità: hanno fatto le analisi ed è emerso tutto

Il caso della Madonna di Trevignano non smette di far discutere il pubblico. Finalmente è emersa la verità a riguardo.

In questi giorni si è tornato a parlare della Madonna di Trevignano che, negli ultimi tempi, ha riscontrato una vastissima eco mediatica. La veggente Gisella Cardia e il marito Gianni, al momento, sono indagati per truffa aggravata e il pubblico sta seguendo la vicenda con grande curiosità. L’attenzione intorno al caso è alta e, di recente, è venuta a galla una verità semplicemente sconcertante.

Viene a galla la verità sulla Madonna di Trevignano
Finalmente emerge la verità sul caso della Madonna di Trevignano (YouTube @Rai) – pltpuregreen.it

Il pubblico ministero che si è confrontato con Gisella e Gianni Cardia, l’avvocato Marchignoli, li ha definiti “sereni” spiegando che entrambi durante i rispettivi colloqui “hanno risposto a tutte le domande”, come riportato da Fanpage. Marito e moglie sono attualmente al centro di un’inchiesta per truffa aggravata sulle donazioni ricevute dai fedeli che li hanno supportati con dedizione in questi anni.

Sono stati avviati dei controlli sul denaro giunto all’associazione Madonna di Trevignano Ets, che vede a suo capo Gianni Cardia. La parabola della veggente Gisella, dunque, non si è conclusa nel migliore dei modi: dopo aver suscitato tanto clamore, è diventata la protagonista di accese polemiche, le quali hanno evidenziato numerose discrepanze nel suo operato.

Madonna di Trevignano, le indagini portano a galla la verità: svelato il segreto della famosa statuetta

Il caso è stato trattato anche da Le Iene, che si sono messe al lavoro per analizzare la celebre statuetta dei Cardia. L’inviato Gaston Zama, insieme alla coppia, si è recato presso un laboratorio di radiologia per effettuare una tac alla Madonna di Trevignano, così da poterne determinare il materiale e capire se fosse stata alterata.

Cosa è emerso sulla Madonna di Trevignano
La Madonna di Trevignano dei coniugi Cardia è stata sottoposta ad una tac (screenshot lareginadelrosario.org) – pltpuregreen.it

Dalle analisi è emerso che la statua che piange sangue non è stata manomessa in alcun modo. Tuttavia, i coniugi si sono ritrovati presto ad essere contestati dagli specialisti. I Cardia, infatti, hanno affermato che la Madonna di Trevignano – la quale era stata sistemata su un apposito lettino – stava espellendo un liquido profumato dal suo manto in gesso. La risposta dell’esperto però non ha tardato ad arrivare: “Di solito il gesso trattiene e non trasuda”, sono state le sue parole.

Quest’ultimo ha poi notato un particolare: la statuetta presentava una piccola imperfezione all’altezza dell’orecchio. Tale scoperta rappresenta l’ennesimo tassello che va a mettere fortemente in dubbio le parole dei coniugi Cardia. Nel frattempo, la veggente Gisella e il marito Gianni sono finiti anche nel mirino della Chiesa cattolica che – tramite un decreto della diocesi di Civita Castellana dello scorso 6 marzo – è giunta ad un conclusione: le apparizioni di cui tanto si è parlato sono false.

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