Anche l’interno dell’auto va lavato con regolarità perché può trasformarsi in un ricettacolo di germi e batteri. Ecco ogni quanto pulirla.
Ogni giorno si utilizza l’auto per percorrere brevi o grandi distanze: per andare a lavoro, per accompagnare i bambini a scuola e per qualsiasi altro spostamento. Qui si trascorre molto del proprio tempo e per questo l’ambiente dovrebbe rimanere salubre e igienico.
Tuttavia, non sempre è possibile perché con il tempo la polvere e lo sporco possono accumularsi qui e trasformare l’auto in una camera letale di germi e batteri. Per questo bisognerebbe procedere alla pulizia periodica della vettura. Ecco ogni quanto andrebbe fatta.
Ogni quanto bisogna lavare l’interno dell’auto
L’auto è uno dei mezzi più usati da migliaia di persone ogni giorno per i propri spostamenti. Man mano che si utilizza, qui si possono accumulare polvere e sporco, che la trasformano in un ricettacolo di germi e batteri. Per questo periodicamente bisognerebbe occuparsi della sua pulizia ed igienizzazione.
La frequenza con cui lavare la macchina dipende dall’uso che si fa di questa ma anche delle condizioni in cui viene parcheggiata: ad esempio se si parcheggia in strada, invece che in garage, andrà lavata più spesso, verosimilmente una volta a settimana. Lo stesso dicasi quando si vive in una zona in cui c’è molta salsedine che il vento potrebbe portare nell’abitacolo.
L’auto va lavata con grande frequenza anche se si usa trasportare al suo interno degli animali, come cani, dato che questi possono lasciare peli sui sedili o sui tappetini. Se invece si ripone l’auto in un garage o si usa poco in città, allora si può lavare una volta al mese. In questo modo si potranno tenere lontani germi e batteri e lo sporco.
C’è chi opta per il lavaggio in tunnel dell’auto: in questo caso, farlo troppo spesso potrebbe compromettere la verniciatura dell’auto, graffiando e rovinando la carrozzeria. Meglio allora preferire il lavaggio self service oppure quello manuale: in quest’ultimo caso, però, bisogna evitare degli errori. Ad esempio, se è estate, evitare le ore più calde per evitare colpi di sole ma anche per evitare che il sole asciughi l’auto troppo in fretta lasciando delle macchie.
Per il lavaggio si dovrebbero usare detersivi specifici e non il sapone per piatti che è troppo aggressivo. Inoltre un secchio d’acqua dovrebbe essere usato per lavare e uno per risciacquare. Oltre alla carrozzeria, bisogna poi concentrarsi sugli pneumatici da cui deriva gran parte dello sporco.
Quanto agli interni, si possono pulire prima procedendo con l’aspirapolvere e poi con il lavaggio. Bisogna insistere anche sui contenitori removibili, come quello per le bibite, che in genere sono pieni di germi e batteri invisibili che è bene rimuovere. Infine lavare bene anche i tappetini. Solo così si potrà avere un’auto pulita e igienizzata, sicura per se e i propri passeggeri.