Un’intera famiglia ha perso la vita a causa di un cellulare lasciato in carica. La sua morte è avvenuta in modo tragico.
I cellulari, per funzionare, hanno bisogno di essere messi in carica. Si tratta di un’azione comunissima che le persone compiono almeno una volta al giorno. Lo fanno con tranquillità, senza pensare a eventuali conseguenze. Le possibilità che qualcosa possa andare storto, infatti, sono bassissime. Purtroppo, una famiglia di Guillena (Siviglia) composta da madre, padre e due figli, ha perso la vita a causa di questo semplicissimo gesto.
Per loro, non c’è stato niente da fare. La notizia dell’accaduto ha già fatto il giro del web. All’inizio, la colpa era stata data a un monopattino elettrico, però, le successive indagini hanno svelato la verità.
Uno smartphone ha causato la morte di una famiglia spagnola: lo svolgimento dei fatti
Quasi tutti, ormai, possiedono un cellulare. È uno strumento indispensabile per il lavoro e per tenersi in contatto con la famiglia. C’è chi lo usa come forma di svago grazie alla possibilità ascoltare musica e di guardare video e chi, al contrario, preferisce dedicarsi alle chat. Ad ogni modo, tutti i modelli necessitano di essere caricati. Ciò avviene in modo semplice perché basta un cavo compatibile e una presa di corrente. Negli smartphone più moderni il processo è abbastanza veloce.
Questo gesto viene compiuto in modo automatico. Non ci si pone alcuna domanda perché viene considerato sicuro. Ciò che è successo a una famiglia spagnola, tuttavia, ha messo in discussione tale tesi. I genitori e uno dei due figli stavano dormento al pianto di sopra quando, all’improvviso, è divampato un incendio. Si è diffuso velocemente e non sono riusciti a fuggire dall’abitazione. Purtroppo, non hanno avuto via di scampo.
I successivi rilievi hanno permesso di individuare il colpevole. Al piano inferiore, sul divano, c’era un cellulare incarica. È stata l’esplosione della batteria a dare vita al tragico rogo. Un altro figlio, tornando a casa verso le prime ore dell’alba, si è reso subito conto dell’accaduto. Ha provato a intervenire per mettere in salvo la sua famiglia, però, anche lui è rimasto intrappolato nelle fiamme.
Il consiglio è quello di non lasciare mai gli smartphone su superfici infiammabili. I tessuti e la carta, per esempio, sono ad alto rischio. Inoltre, sarebbe preferibile non lasciarli in carica tutta la notte perché la batteria si può surriscaldare facilmente. Davanti a eventuali malfunzionamenti, è necessario ricorrere al proprio tecnico di fiducia che potrà valutare il funzionamento e la sicurezza dei componenti interni.