Esenzione bollo auto: se hai pagato ti spetta il rimborso anche per più anni, controlla subito

In alcuni casi spetta il rimborso del bollo auto per riconoscimento dell’esenzione, ma solo a chi presenta richiesta: il modulo da inviare.

Il bollo auto è una tassa che non piace agli italiani, ha scadenza annuale e si rivolge ai cittadini che posseggono un veicolo (auto e moto). È possibile ottenere l’esenzione del bollo auto, ma solo con determinati requisiti.

Esenzione bollo auto
Esenzione bollo auto con rimborso retroattivo – pltpuregreen.it

L’esenzione del bollo auto spetta ai: possessori del verbale legge 104 con una grave disabilità (art. 3 comma 3); ai portatori di handicap con patente speciale; agli invalidi con handicap psichico o mentale che usufruiscono dell’indennità di accompagnamento; sordi; non vedenti; affetti dalla sindrome di Down che percepiscono l’indennità di accompagnamento.

Come presentare domanda dell’esenzione del bollo auto

L’esenzione del bollo auto non è automatica, bisogna fare domanda tramite un apposito modulo. Possono fare richiesta anche i caregiver (i contribuenti che assistono un familiare con legge 104 art. 3 comma 3), in questo caso il disabile deve essere a carico fiscalmente.

Come ottenere l'esenzione del bollo auto
Esenzione del bollo auto: come presentare la domanda (pltpuregreen.it)

Si ha diritto all’esenzione del bollo solo dopo l’accoglimento dell’istanza, che sarà comunicata al richiedente tramite raccomandata. Il provvedimento da diritto all’esenzione con efficacia retroattiva per l’anno in corso. Nel caso il contribuente riceve il verbale legge 104 ma presenta la domanda dopo tempo, non ha diritto al rimborso retroattivo anche se nel frattempo aveva già pagato la tassa.

La normativa prevede che il rimborso si ottiene solo in questi casi:

  • il pagamento non dovuto in relazione al periodo di imposta;
  • pagamento effettuato in eccesso;
  • pagamento effettuato doppio (ad esempio il contribuente ha dimenticato di aver già pagato il bollo auto e effettua un nuovo pagamento).

Anche il rimborso non è automatico, il contribuente deve presentare domanda con la documentazione che riveli il pagamento in eccesso, doppio o non dovuto.

A chi presentare la domanda

La domanda di esenzione deve essere presentate all’ufficio tributi dell’ente Regione. Nelle regioni in cui gli uffici non sono stati istituiti, la domanda si può inoltrare all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. Per la gestione delle istanze di esenzione della tassa automobilistica, le regioni si avvolgono dell’operato dell’ACI.

La domanda di esenzione deve essere presentata novanta giorni prima dalla scadenza del termine in cui andrebbe effettuato il pagamento del bollo auto.

Se l’ente riconosce l’esenzione, vale per sempre, il contribuente non dovrà presentare la domanda ogni anno. Tuttavia, se vengono meno le condizioni che danno diritto all’agevolazione (ad esempio il veicolo viene venduto) l’interessato deve comunicarlo all’ufficio dove ha presentato la richiesta di esenzione.

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