Italiani ignoranti oppure recente scoperta? Il Paese è noto per essere patria di bellezze di ogni tipo, lo dice anche il NY Times. Nel nuovo Continente parlano del giardino più bello del mondo che si trova in Italia, ma dove?
Inorgoglisce anche i meno patriottici sapere che sul fronte italiano non c’è solo inflazione e stagnazione. Oltre il quadro finanziario rappresentante il più acuto decadentismo economico degli ultimi tempi, c’è uno spiraglio di luce. L’Italia è bella perché varia, ricca, e piena di sorprese, non solo culinarie. Secondo il New York Times, quindi la voce autorevole di uno dei journal più prestigiosi a livello Internazionale, c’è una chicca tutta italiana in una zona poco nota, ma che presto diventerà una meta gioiellino. Dove si trova? Correre prima che venga chiusa!
Fin dalle prime immagini è possibile notare la particolarità di questo luogo. Lo si mostra colorato delle nuance più gettonate del momento, quelle Foliage. Sfumature di marrone che si mescolano con l’arancione delle foglie con il mix di un’atmosfera unica al mondo. La meta in questione è la preferita di chi ama i paesaggi autunnali e vive il romanticismo con tutto sé stesso. Il giardino in questione è noto a livello internazionale, sia per la portata storica che per quanto concerne la flora e la fauna presenti.
Dista a circa 50 km dal centro, ma è un posto meraviglioso in cui perdersi, e per cui almeno una volta nella vita va visitato. Acque sorgive rendono l’atmosfera fresca e lontana nel tempo, come se all’improvviso l’orologio girasse al contrario catapultando le persone che visitano il giardino, in un mondo remoto e speciale.
Non è difficile da raggiungere, e ne vale davvero la pena. Sapere che in Italia c’è un giardino così particolare da essere riconosciuto dall’altra parte del mondo come “il più bello”, diventa un’occasione da non perdere. Come già accennato, dista circa 50 km dal centro, ma dal centro di una città unica al mondo, Roma. Ancora una volta la Capitale si conferma come la Città Eterna per eccellenza, con i suoi resti di Epoca Romana conquista il cuore degli americani, e non solo.
Capatina al Giardino delle Ninfe? A circa 50 km da Roma, a Cisterna Latina, si trova un luogo magico. Non si tratta soltanto di un giardino con colori foliage, ma come già accennato, di un posto in cui il tempo sembra essersi fermato, e in cui non mancano rovine romane e acque sorgive.
È proprio il nome ad indicarne l’essenza, il giardino sorge sulle rovine del Tempio dedicato proprio alle divinità delle acque sorgive, le Ninfe. Ma non solo religione, c’è anche della politica in mezzo. Nel 18esimo secolo il luogo entrò a far parte dell’amministrazione del Pontefice, ed ebbe un ruolo rilevante a livello strategico. Il giardino permetteva mediante la Via Pedemontana di andare verso Sud, non perseguendo la Appia che era soggetta ad impaludarsi.
Nel secolo successivi il prestigio crebbe, poiché famiglie di nobili come i Tuscolo e Frangipane la resero una città florida per l’architettura cittadina e la stessa economia. Ecco perché la bellezza dei vecchi edifici la si può ancora ammirare, le rovine sono rimaste fino ad oggi. Un evento preciso afferma storicamente e scientificamente la questione.
Nel 1159 il Cardinale Bandinelli fu incorato pontefice Alessandro III nella chiesa di Santa Maria Maggiore, e sono proprio i ruderi rimasti fino ad oggi. Lo stesso Papa Bonifacio VIII acquistò questo luogo, rendendolo un gioiello e tramandando la sua importanza nei secoli a venire.
Questo è solo un esempio, ma di eventi storici se ne segnalano a bizzeffe, e non solo questi. Insieme a questi fatti, ci sono delle chicche che non sono così “solite” da vedere proprio a Roma. Queste piacciono agli “esploratori”. Ci si può imbattere in un ponticello caratteristico, ma che nulla ha a che fare con la cultura del posto, perché si affaccia su ruscelli in stile giapponese!
Roma è cosmopolita anche in provincia, non ci sono dubbi. Questa immagine è tipica di un territorio lontano e in Oriente, ma che ben si mescola con gli 8 ettari di terreno romano. Lo spazio ospita circa 1300 specie di piante differenti, quindi diviene anche il luogo ideale per gli appassionati della natura. Infatti, non solo il ponticello, ma ci sono persino delle caratteristiche Sorgenti di bambù! Sembra assurdo, ma è possibile perdersi e fotografare in questo giardino privato dalle mille sorprese, anche questa particolare tipologia di flora.
Insomma, è un luogo magico, come non fiondarsi alla prossima apertura?
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