Difficile asciugare le lenzuola quando fuori piove, ma con questo trucchetto elimino la puzza di umido

Se imperversa il maltempo ma hai delle lenzuola da dovere fare asciugare con urgenza, c’è comunque modo di riuscire a cavartela brillantemente.

Lenzuola ed umidità non vanno d’accordo. D’altronde quest’ultima non va d’accordo con niente. Ma quando cominciano i primi freddi, già a partire dall’autunno, può emergere un conflitto bello grosso tra lenzuola ed umidità.

Con un clima piovoso è facile ritrovarsi con il bucato appena reduce da un lavaggio che emana un odore sgradevole. Cosa che vanifica così tutti gli sforzi compiuti fino a quel momento. Serve fare attenzione, e ci potrai riuscire applicando un espediente in particolare, assieme anche ad altri utili accorgimenti.

Ci sono infatti vari metodi e rimedi naturali per eliminare la puzza di umidità e per mantenere le lenzuola fresche e profumate. Un lavaggio appropriato, ad esempio, è la primissima cosa che occorre fare sempre. Oltre a togliere di mezzo ogni traccia di sporco e di batteri, può anche prevenire il sorgere di cattivi odori.

Per riuscirci saranno utili le giuste quantità di detersivo, di gradazione della temperatura e magari anche l’utilizzo sapiente di ingredienti naturali. La scelta di quest’ultimi invece di più costosi ed inquinanti detersivi può rivelarsi praticamente sempre vincente, e più conveniente.

Come togliere l’umidità dalle lenzuola?

Tra i rimedi più efficaci ci sono il sapone di Marsiglia, il bicarbonato di sodio, l’aceto, l’acido citrico e il succo di limone. Il sapone di Marsiglia è un ottimo alleato per chi desidera un bucato profumato. Mescolando un cucchiaio di bicarbonato a due cucchiai di sapone liquido nella vaschetta della lavatrice, si ottiene un effetto deodorante e pulente. Per aggiungere un profumo inebriante, basta aggiungere alcune gocce di olio essenziale, come lavanda o limone.

Un’altra combinazione vincente prevede l’uso di aceto e bicarbonato. L’aceto bianco, d’altro canto, è noto per le sue proprietà disinfettanti e deodoranti. Aggiungere una tazza di aceto durante il primo ciclo di lavaggio, seguita da un po’ di bicarbonato nel secondo, aiuta a ravvivare i colori e a eliminare gli odori sgradevoli.

Chi preferisce un’alternativa più ecologica può optare per l’acido citrico, mescolando 75 grammi con 500 ml di acqua tiepida e 10 gocce di olio essenziale. Utilizzando solo 100 ml di questa soluzione in lavatrice, le lenzuola risulteranno morbide e profumate.

Il succo di limone è un altro rimedio efficace. Grazie alle sue proprietà sbiancanti e al profumo rinfrescante, è ideale per le lenzuola chiare. Basta mescolare 600 ml di succo di limone in 5 litri d’acqua e lasciare in ammollo le lenzuola per circa 40 minuti prima di procedere con il lavaggio.

Le tecniche di asciugatura pure fanno la differenza

Dopo aver lavato le lenzuola, puoi asciugarle correttamente per evitare che l’umidità si accumuli. Per farlo devi rimuovere immediatamente le stesse dalla lavatrice, per prevenire la formazione di odori. Scuotile energicamente lasciando spazio tra i vari capi, per garantire una migliore circolazione dell’aria.

Quando stenderai le lenzuola, tieni in considerazione di farlo a mattino inoltrato e quando c’è bel tempo. In questo periodo della giornata l’umidità è generalmente più bassa ed il Sole può aiutare nell’asciugatura. Per una asciugatura all’interno invece, posiziona lo stendino vicino a una finestra per favorire il ricambio d’aria.

E per evitare la stagnazione di cattivi odori ed umidità. Se ce l’hai poi, utilizza un deumidificatore. Puoi anche crearne uno naturale fai da te, come un contenitore di sale, per assorbire l’umidità ambientale.

Per finire, tornando al lavaggio, è ottimo per prevenire l’umidità settare una impostazione che ti consenta di rimuovere l’acqua in eccesso, velocizzando il processo di asciugatura. Ma tieni presente che se esageri rischi di rovinare i tessuti, per cui non andarci troppo alla leggera con i giri.