I comportamenti dei nostri animali domestici non sono mai da sottovalutare: potrebbero indicare qualcosa di davvero inquietante.
Il cane, da sempre, è considerato il migliore amico dell’essere umano. Sono in tantissimi ad avere un pet in casa e il nostro Fido è il più amato in assoluto. Imparare a conoscere e decifrare i suoi comportamenti è molto importante: gli animali non hanno il dono della parola come noi, ma sono in grado di esprimere emozioni e bisogni, e comprenderli è il primo passo per non ignorare le loro esigenze e prendercene cura al meglio.
Tra i comportamenti più comuni del cane, c’è sicuramente il muovere la coda. Questi animali, solitamente, scodinzolano per dimostrare la loro contentezza ed eccitazione. Tale segnale, però, potrebbe indicare anche che i nostri amici a quattro zampe sono sull’attenti; oppure che si sentono particolarmente inquieti e agitati per qualcosa che sta per accadere.
Il modo prediletto dai cani per esprimere le emozioni, tuttavia, è abbaiare. Si tratta di un linguaggio verbale che si contraddistingue per le sue diverse sfaccettature, sfruttato dai pet per comunicare. I cani, oltre all’abbaio, possono emettere altre tipologie di suoni: il mugulare è indice di sottomissione e di bisogno di attenzioni; l’ululato viene utilizzato per riconoscersi con gli altri animali; mentre il ringhio indica aggressività.
Se il cane si comporta in questo modo, sarebbe meglio allarmarsi: la ragione è più inquietante di quanto si pensi
In quest’ultimo caso, il cane potrebbe avvertire un certo disagio o sentirsi impaurito. Non sono rare le occasioni in cui ciò potrebbe succedere, eppure trovarsi davanti ad un pet che ringhia senza un apparente motivo (per esempio quando ci si trova nella propria abitazione) potrebbe mettere in apprensione diversi padroni. Per quale ragione accade?
Se notiamo comportamenti particolari da parte dei nostri animali in casa, non dovremmo sottovalutare la situazione. Secondo molte credenze, infatti, i pet sono in grado di percepire i fenomeni paranormali: i cani, come i gatti, potrebbero assumere atteggiamenti insoliti per via della presenza di fantasmi nella nostra dimora.
Nello specifico, un cane che abbaia o ringhia verso un muro o un oggetto potrebbe rivolgersi, in realtà, ad uno spettro che infesta l’appartamento. Questo, ovviamente, non è l’unico segnale a cui prestare attenzione se si teme di vivere in una casa abitata dai fantasmi: lo spegnimento e l’accensione delle luci senza che nessuno le abbia toccate, l’avvertimento di inquietanti sussurri quando si è da soli o l’avvistamento di ombre sono altri campanelli d’allarme.
