Sappiamo quanto sia importante lavare i capelli adeguatamente, così che siano non solo puliti ma anche sani. Come capire se lo stiamo facendo nel modo giusto?
I capelli hanno bisogno delle dovute attenzioni per poter crescere sani e forti. L’hair care routine deve essere seguita quotidianamente, affidandosi a prodotti di qualità e adatti alle esigenze della propria chioma. Farsi lo shampoo è un passaggio tanto importante quanto delicato, che non andrebbe mai preso sottogamba: sappiamo che avere capelli puliti è fondamentale per mantenerli in salute, ma siamo davvero sicuri di lavarli nel modo giusto?
Gli step per un’efficace hair care routine non sono complessi. Innanzitutto bisogna conoscere la propria tipologia di chioma e capire quali siano i prodotti giusti per prendersene cura. I capelli devono essere sempre idratati e nutriti, per questo motivo si consiglia di utilizzare – oltre allo shampoo – il balsamo e di farsi periodicamente delle maschere.
Pettinare la chioma aiuta a prevenire le doppie punte e i nodi, contribuendo anche alla sua crescita. Il cuoio capelluto dovrebbe sempre essere tenuto pulito, evitando che i prodotti utilizzati si accumulino andando ad intaccare la salute della nostra chioma. Un altro fattore di cui dovremmo preoccuparci è il calore: asciugare i capelli con il phon è sconsigliato, in quanto tende ad indebolirli.
Dubbi sulla corretta pulizia dei capelli? Ecco a quali segnali fare attenzione
Prendersi cura della propria chioma richiede anche che quest’ultima venga regolarmente lavata. La credenza comune è che pulire i capelli troppo spesso rischi di rovinarli, ma la verità è che ciò dipende dalla loro tipologia. Di conseguenza, non esiste una legge generale in grado di dirci ogni quanto lavarli. Tuttavia, è possibile comprendere facilmente se non lo stiamo facendo bene.
Il nostro corpo ci invia sempre segnali che ognuno di noi dovrebbe imparare ad ascoltare. Per quanto riguarda i capelli, nel caso in cui avessimo dubbi in merito alla loro pulizia dovremmo per prima cosa controllare il loro aspetto. Una chioma dai toni spenti, non luminosa, può essere la conseguenza dell’accumulo di residui dei prodotti che usiamo quotidianamente.
Anche la comparsa di forfora è un segnale da non tralasciare. Questa, precisiamo, non indica per forza che i capelli siano sporchi. Eppure, la sua presenza si lega all’eccesso di sebo prodotto dal nostro stesso cuoio capelluto. A questo si aggiungono le cellule di pelle morte andando ad attirare microrganismi come il fungo Malassezia che, quando inizia a moltiplicarsi, finisce col provocare un’irritazione al cuoio capelluto che ne determina la desquamazione, portando quindi alla tanto temuta forfora.
Se, proseguendo, notiamo una perdita più insistente dei capelli dovremmo farci qualche domanda. La loro caduta, infatti, può essere l’esito di una pulizia inadeguata. La causa principale risiede, ancora una volta, nella presenza del sopracitato fungo Malassezia che, provocando un’infiammazione del cuoio capelluto, porta ad una perdita di capelli.
Infine, il segnale più evidente di una chioma che non viene lavata con regolarità è dato da una radice grassa. Anche in questo caso, il responsabile è il sebo in eccesso che va direttamente ad appesantire i capelli. Tutto ciò non è certamente gradevole alla vista e tanto meno all’olfatto: le cellule morte, infatti, sono un richiamo per i batteri, che rendono l’odore della chioma poco piacevole.