Cartelle+esattoriali+2025%2C+come+azzerare+i+debiti+senza+rottamazione%3A+la+svolta
pltpuregreenit
/cartelle-esattoriali-2025-come-azzerare-i-debiti-senza-rottamazione-la-svolta-1597/amp/
Risparmio

Cartelle esattoriali 2025, come azzerare i debiti senza rottamazione: la svolta

Published by
Fabiana Donato

Le cartelle esattoriali 2025 non vanno rottamate a prescindere per non avere debiti. Le novità in atto sono una risorsa inaspettatamente vantaggiosa: 0 sprechi, massimo risparmio!

La situazione economica del momento non è delle più floride, complice un quadro contraddistinto da forte crisi, depressione di crescita, ed aumento continuo e costante del livello dei prezzi con l’inflazione. Per cui, sembrerebbe molto difficile tirare un sospiro di sollievo anche quando si presenterà nel 2025 la questione delle cartelle esattoriali, ma è questa la calda news. Si può risparmiare anche senza una misura “Extra-ordinaria” come la rottamazione. Come fare? Facile e veloce, basta seguire queste dritte.

Cartelle esattoriali 2025, come azzerare i debiti senza rottamazione: la svolta- Pltpuregreen.it

Come già accennato, la situazione finanziaria italiana è un vero guaio. Le azioni consuete che prevedono la rottamazione dei debiti non appaiono le più vantaggiose, ma non bisogna spaventarsi. Infatti, in soccorso giungono delle novità in materia di cartelle esattoriali, le quali renderanno il 2025 meno duro del previsto. Si tratta di gestire la situazione in maniera alternativa, una sperimentazione e prova, che secondo le analisi, potrebbe davvero garantire la massima condizione di risparmio possibile.

L’ADE, sigla che indica l’Agenzia delle Entrate, richiede comunque il pagamento di aliquote e tasse, e se il cittadino chiamato in causa non vi risponde, allora seguono altre mosse preoccupanti. L’iter comune è quello di riconoscere i debiti non dovutamente versati, e le stesse cartelle assumono la condizione di titoli esecutivi, e di conseguenza è lo stesso Istituto che può procedere con pignoramenti e fermi amministrativi.

È sicuramente meglio pagare, ma come fare quando ci si sente con l’acqua alla gola? La situazione pare molto più problematica del previsto, ma c’è una possibilità che in pochi conoscono che potrebbe svoltare tutto in positivo.

Addio debiti, nel 2025 le cartelle esattoriali, non fanno paura!

Come già accennato c’è una soluzione a tutto, e in questo caso è più inedita che mai. Non si procede né con condoni, cioè l’annullamento parziale o totale del debito, né tantomeno con la rottamazione che prevede agevolazioni fiscali di un certo peso. Non è fantasia o una fake news, ma una possibilità concreta fatta di poche e semplici mosse. Niente sanzioni o pagamenti con interessi, ma estinzione pura dei debiti.

Addio debiti, nel 2025 le cartelle esattoriali, non fanno paura!-Pltpuregreen.it

Come fare? La strada da perseguire è quella della prescrizione e sgravio fiscale. Se con la rottamazione delle cartelle esattoriali si usa uno strumento che avvantaggia chi ha debiti riducendo l’importo da versare, escludendo sanzioni ed interessi, dilazionando al contempo il debito, c’è al tempo stesso più di un’alternativa che permette davvero di ridurre le somme, cioè la prescrizione.

Facendo riferimento alle norme, la cartelle legate ai debiti con lo Stato, è il caso dell’IRPEF, hanno un tempo di prescrizione della durata di 10 anni, ma le sanzioni possono avere tempo minore, come 5 anni. Cosa significa? Che se il cittadino ha una cartella esattoriale che sta per scadere, potrebbe muovere la mossa della richiesta dello sgravio, parzialmente, proprio per evitare conseguenza dannose.

In sostanza, niente sanzioni o interessi aggiunti, ma la somma originaria. A confermare ciò è l’ordinanza n. 4960 della Corte di Cassazione che  conferma a pieno titolo la legittimità di questa possibilità. Avviene in automatico? Assolutamente no, è sempre il cittadino a muoversi inoltrando la domanda.

Si può sognare di più richiedendo la sospensione legale, cioè l’annullamento totale della riscossione se il cittadino ritiene che quanto deve pagare sia sostanzialmente “infondato”. Si appella direttamente all’ADE, nello specifico all’ufficio che ha emesso la cartella. Entra così in gioco l’istituto dell’autotutela, l’altra alternativa. Ma è sempre possibile fare questo? Ovviamente no, ecco qualche caso.

Usufruire dell’autotutela è possibile quando il pagamento del debito è avvenuto prima dell’iscrizione a ruolo, se l’ente creditore ha posto lo sgravio, se i tempi di prescrizione non sono stati rispettati, o c’è una sospensione del giudizio. Entro quando inoltrare la domanda? Entro 60 giorni dalla ricezione della notifica legata alle cartelle esattoriali. Sono necessari ulteriori 10 giorni prima che l’ADE informi di quanto accaduto l’ente creditore. Se quest’ultimo non risponde in 220 giorni, si procede… con l’annullamento della cartella!

Fabiana Donato

Redattrice classe '96 nata sotto il segno dei pesci, ma con la grinta di un ariete che passa le giornate tra la kick boxing e la scrittura. Amante di film, anime, libri e manga, ed interessata a tutti ciò che anima il mondo. Laureata in scienze politiche e storia, insegnante a tempo perso, con l'obiettivo di pubblicare le sue storie.

Recent Posts

In Sicilia scoperte 40 anfore millenarie, un tesoro inestimabile

In Sicilia hanno scoperto 40 anfore millenarie che si trovavano a 70 metri di profondità…

3 ore ago

Basta un mixer, i pancake marocchini si preparano in tempi da record! Ricetta facile | La merenda diventa multietnica!

I pancake marocchini sono la migliori ricetta per una merenda gustosa e originale, ma soprattutto…

8 ore ago

Conosci il trucco più efficace della skincare coreana? Il segreto che nessuno confessa rende la tua pelle di porcellana!

Basta spendere energie in errori nella cura della propria persona, perché non serve a nulla…

19 ore ago

Chiara Ferragni paparazzata, altro che Fedez, spuntano nuove fiamme… al plurale! | L’ultima lascia tutti sotto shock!

Se anche Chiara Ferragni trova l'amore pur essendo esposta mediaticamente, tutte possono rifarcela, persino chi…

21 ore ago

I tesori iconici del made in italy: oggetti desiderati e invidiati in tutto il mondo

Il Made in Italy nel mondo si esprime in diversi modi, ma forse quello che…

1 giorno ago

Gita di un giorno in Umbria partendo da Roma: scopri un luogo incantevole

Con questa gita di un giorno in Umbria partendo da Roma puoi scoprire un luogo…

1 giorno ago