Il Bonus Natale di 100 euro non sarà automatico sullo stipendio, ma bisognerà fare richiesta al datore di lavoro.
Tantissimi dubbi sui requisiti del nuovo “Bonus Natale” che sarà anticipato a dicembre nella tredicesima mensilità dei lavoratori dipendenti.
Questo bonus crea molti dubbi sulla sua applicazione e sui requisiti dei beneficiari. Molte le polemiche sull’equità della misura per la possibilità di percepire il bonus dai genitori conviventi non sposati.
Genitori conviventi ma non sposati: esclusi dal Bonus Natale
Il bonus Natale di 100 euro non è per tutti, è destinato ai lavoratori che hanno un reddito di lavoro dipendente inferiore a 28.000 euro lordi annui. Per poter ottenere il beneficio sono necessari determinati requisiti legati alla famiglia. Il testo dell’emendamento specifica che possono ottenere il bonus Natale i dipendenti che hanno il coniuge a carico (non separato) e almeno un figlio, e i genitori single con almeno un figlio a carico. Esclusi dai requisiti le coppie conviventi con figli. Questo ha creato tantissimi dubbi sull’equità della misura.
Si attende una modifica dell’emendamento che integri le coppie conviventi non sposate con figli. Con la rettifica, si evita una disparità di trattamento rispetto le coppie conviventi sposate. Inoltre, sul bonus si attende una circolare dell’Agenzia delle Entrate che chiarisca questa situazione e le modalità per ottenere il beneficio.
Se l’emendamento non sarà modificato, la questione potrebbe aprire la strada a innumerevoli contestazioni legali. In effetti, per ottenere una risposta definitiva sui beneficiari, bisognerà attendere la pubblicazione del testo ufficiale.
Il Bonus Natale non è automatico
Il Bonus Natale è per un massimo di 100 euro, questo significa che non tutti avranno 100 euro, molto dipende dai mesi di lavoro effettivamente svolti nell’anno. Il calcolo considera che ogni mese di lavoro equivale a un dodicesimo di 100 euro. Quindi, riceverà 100 euro il dipendente che ha lavorato per dodici mesi, mentre chi ha lavorato meno di dodici mesi riceverà un importo inferiore. L’importo sarà corrisposto con la tredicesima mensilità che di solito è erogata nel mese di dicembre, prima delle festività natalizie.
Infine, il Bonus Natale non è automatico, il lavoratore dovrà compilare un modulo di domanda e presentarlo al datore di lavoro, il quale dovrà verificare se il dipendente ha i requisiti per ottenere il beneficio. Nel caso il dipendente non ha diritto al bonus, il datore di lavoro potrà recuperare gli importi erogati in un momento successivo.
Pertanto, prima di fare richiesta, è fondamentale che il lavoratore si accerti di avere diritto al Bonus Natale, ed evitare spiacevoli sorprese.