Quando si parla di assegno di mantenimento c’è sempre una parte “scontenta”, ma tra Ilary Blasi e Totti, c’è ancora ferro e fuoco? La battaglia sta giungendo al termine, conclusione amara.
Ricevere un assegno di mantenimento consono alla propria condizione economica, facendo riferimento anche a quella dell’altra parte, è la condizione che ne determina i costi. L’aspetto più interessante è che però quando si parla di patrimoni ingenti e di volti come quello di Ilary Blasi e Francesco Totti, non si possono non chiamare in causa molti più dettagli. La cifra mensile ha sconvolto tutti. La gente comune non ha mai visto nemmeno nel risparmio decennale dei numeri del genere! C’è ancora un pizzico di rancore tra i due? Salta fuori una verità inedita e la possibilità di una nuova diatriba.
È risaputo che tra moglie e marito non bisogna mettere il dito, ma tra due ex così famosi, cosa si può dire? Si tratta sempre di due esseri umani in carne ed ossa, però è inutile negare, Ilary Blasi e Francesco Totti sono stati, e nonostante non stiano più insieme lo sono tutt’ora, una delle coppie più amate nel panorama italiano. Romanacci, alla mano, professionali, e sempre cordiali, è stato uno scandalo vederli divisi dopo 20t’anni di matrimonio. Per questo alla separazione molti sono rimasti scioccati, anche perché si è sempre parlato di loro nelle vesti di due coniugi fortemente innamorati.
Ma cos’è successo? Non è in questa sede che si analizzano le cause, anche perché detta per come va detta, “lo sanno solo loro”. Qualsiasi gossip sulla questione è sempre filtrato da un passaparola generato dalla loro notorietà. Ma se c’è qualcosa di certo di cui si può parlare è ciò che sta “sulla carta”: le cifre sono allucinanti!
Francesco Totti e Ilary Blasi si incontrano in Tribunale per firmare le carte dell’assegno di mantenimento. Certamente, da un duo così famoso e con un patrimonio a più zeri in “caldo”, non ci si può aspettare spiccioli. Ma a quanto pare, è proprio in relazione all’ammontare della cifra che è successo qualcosa di inaspettato. I fan dell’ex coppia romana più amata stentano a crederci, ma nonostante tutto si conferma: è andata proprio così.
Nessuno schiaffo o urlo in aula, Ilary Blasi e Francesco Totti appaiono sereni: l’assegno di mantenimento è l’ultima spiaggia da raggiungere, ma non senza contestazioni. Quindi, seppur i due protagonisti si siano finalmente lasciati andare con un margine di tranquillità del tutto inatteso, dato l’astio presente oggettivamente da ambe le parti da come è figurato in più contesti, comunque ci sono delle tensioni ancora presenti, e queste sono legate proprio ai soldi.
Non si è certi se arriverà un accordo extragiudiziale, ma dei 40 mila euro da versare ogni anno per le rette scolastiche e tutto ciò che concerne i figli da parte di Totti, c’è di più. Si contano circa 12 mila euro al mese, ma Ilary non ci sta, ne vorrebbe ben 20 mila di euro mensili. Sapere che non si siano dati addosso con questa situazione è un grosso colpo di scena che forse distrae più della cifra richiesta, ma su quali presupposti ognuno avanza la sua visione?
La conduttrice sostiene che il reddito attuale e le spese fatte per la villa, cioè bollette e costi di domestici, non la mettano nelle condizioni per poter fare fronte al fabbisogno familiare. Non ha più condotto l’Isola, ed attualmente ferma non può tirare avanti con soli 12 mila euro al mese.
Ma è qui che Totti si fa sentire mediante Conte, il suo legale, presentando una contro istanza che testimonia la situazione inversa. Perché a quanto pare gli incassi del docu-film Unica su Netflix e la conduzione di Battiti, hanno fruttato in tasca all’ex moglie, molto più di quanto afferma.
Chi può dire la verità? Si vocifera che verrà chiamato a testimoniare Cristian, il loro primogenito 19enne. Non vive più con i genitori da quando è diventato un giocatore dell’Olbia Calcio, traferendosi in Sardegna ed ottenendo solo un rimborso spese. Essendo “indipendente” però potrebbe far indirizzare l’assegno al ribasso.
Diciamo che nonostante la contestazione economica, Ilary ha decisamente riposto l’ascia di guerra, ma vuole il divorzio, subito. Le sue intenzioni sono chiare, e quelle de Er pupone? È da febbraio scorso che cercano di muovere la mossa del divorzio veloce, ma tra affidamento figli, villa all’Eur e assegno di mantenimento, la situazione si è prolungata fino ad oggi.
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