Allarme acari: queste abitudini (molto comuni) sono più pericolose di quanto si possa immaginare

Se non vuoi ritrovarti con la casa piena di acari ci sono delle abitudini che dovresti evitare perché sono molto pericolose. 

Quando arriva l’autunno in casa si assiste spesso a un fenomeno poco gradevole che è la proliferazione degli acari. Questi piccoli aracnidi sono l’incubo di chi soffre di allergie perché amano celarsi fra le lenzuola e il materasso rendendogli difficile il riposo notturno. Tra le reazioni più comuni ci sono dermatite e difficoltà respiratorie, tanto che ci si sveglia di notte con l’affanno.

Come se non bastasse gli acari possono pungere sulla faccia o sul corpo provocando rossore e fastidio fino a provocare la scabbia. Si tratta di una malattia della pelle dove gli acari scavano delle tane nella cute, dove possono restare per mesi. L’infiammazione che provocano porta a grattarsi fino a sanguinare, rischiando di portare a delle infezioni delle pelle.

Questi aracnidi prosperano negli ambienti umidi, caldi e polverosi. Questo spiega come mai spesso si insidiano nei letti e aumentano durante l’inverno quando il riscaldamento è acceso. Per fortuna ci sono delle precauzioni da adottare in casa che permettono di tenerli a bada anche durante la stagione fredda se seguiti alla lettera.

Quali abitudini evitare per contrastare gli acari

Per gestire la presenza di questi piccoli aracnidi bisogna prima di tutto sapere cosa evitare di fare in casa. Prima di tutto è sconsigliato alzare troppo il riscaldamento, per quanto possa essere difficile durante le sere invernali. Basta tenere il termostato al di sotto dei 22 gradi e l’umidità inferiore al 50% per evitare che l’ambiente diventi troppo ospitale per loro.

Dato che gli acari prosperano nella polvere bisogna pulire bene tutti gli ambienti e passare ogni settimana l’aspirapolvere sui tappeti se ce ne sono. Se si tratta di modelli vecchi si può anche valutare di sostituirli con altri in materiale ipoallergenico, che è traspirante e inospitale per questi aracnidi. Un altro elemento d’arredo da tenere ben pulito è il divano, specie se in tessuto.

Usare federe facili da lavare per i cuscini del divano facilita l’operazione, anche se si può anche optare per dei copridivano per far sì che la polvere non si depositi sui sedili. Lenzuola e coperte vanno scelte in tessuto ipoallergenico, e le si deve cambiare e lavare almeno una volta a settimana. Dopo averle messe in lavatrice quando possibile è bene farle asciugare al sole.

Infine, c’è una dritta che può tornare utile per il bagno e la cucina. Gli strofinacci e gli asciugamani bagnati  una volta usati devono asciugare al più presto all’aria o sul termosifone. Diversamente costituiranno l’ambiente ideale per gli acari.